IL BLOG DELLA NATUROPATIA
consapevolezza veloce: la mente che guarisce
di Sergio Audasso
Molti sono convinti che siano solo le medicine a farci guarire, ma studi recenti dimostrano il contrario. A trovare e stabilire quanto affermato è la nuova scienza della PNEI – Psiconeuroendocrinoimmunologia ( studio della mente e del corpo come una unità complessa e sistemica). Gli studi effettuati da ricercatori di questa materia hanno evidenziato una realtà: Sono le nostre convinzioni sulla malattia e la cura a fare la differenza. Esponente di spicco e direttore della ricerca è stato il Dr. Beecher dell Haward University dimostrando che spesso viene attribuito il merito della guarigione ai farmaci assunti, mentre è la convinzione stessa del paziente a fare la differenza tra il perdurare della malattia e la sua guarigione. Ma come ha fatto a dimostrare tutto ciò? E’ il solito discorso dell’effetto placebo? Veramente no! L’esperimento eseguito esula dal classico “doppio cieco” effettuato per le ricerche sul placebo. In cosa differenzia questo esperimento dagli altri sul placebo? Ecco come è stato svolto l’esperimento. Cento studenti in medicina sono stati invitati a “Testare” due nuovi farmaci. (farmaci reali e non zucchero e farmaco). Vennero distribuite due capsule. Una di colore rosso: STIMOLANTE ; e una di colore blu: RILASSANTE. Ma all’insaputa degli studenti nella capsula rossa vi era il RILASSANTE – barbiturico, mentre nella capsula blu vi era lo STMOLANTE – anfetamina. Ebbene, oltre il 60% degli studenti assumendo la capsula rossa con il barbiturico al mattino e capsula blu alla sera con l’anfetamina, vivevano una giornata ricca di dinamismo e attività e alla sera una notte di sonni tranquilli e sogni rilassanti. I farmaci assunti avevano agito in modo contrario alla biochimica stessa del farmaco solo perché la convinzione era un’ altra. La convinzione personale aveva alterato i processi biochimici di reazione a livello cellulare. Questo è il vero potere delle convinzioni!!
ESERCIZIO SULLE CONVINZIONI
Fate una lista delle vostre convinzioni e suddividetela in due parti; la parte delle convinzioni che ritenete “forti” e la parte delle convinzioni che ritenete “deboli”.
Scrivete tutto ciò che vi viene in mente. Tutto. E’ necessario essere onesti. Mentre redigete la lista, includete anche le convinzioni del tipo : “se ..magari” esempio: “se darò sempre il meglio, magari riuscirò”; oppure: ” mi mostro così e faccio cosà, le persone mi tratteranno così o cosà”.
E’ opportuno includere nella lista anche quelle convinzioni cosi dette globali.
Esempio: ” la gente ne approfitta di me”; “tutti cercano di fregarti. Bisogna farsi furbi.” Quali e quante di queste convinzioni vi hanno fatto perdere amicizie, occasioni, opportunità, vi hanno bloccato i talenti, le capacità, la vostra VERA forza interiore?
Dopo aver letto bene le convinzioni scritte e risposto alla prima domanda, ecco la domanda fondamentale:
Se non fossi tutte le convinzioni che credo di essere… chi sarei?
TI POTREBBE INTERESSARE:
Sonno, sonno delle mie brame
IL BLOG DELLA NATUROPATIASonno, sonno delle mie bramedi Milena Nardone“Dio benedica chi ha inventato il sonno, mantello che avvolge i pensieri di tutti gli uomini, cibo che soddisfa ogni fame, peso che equilibra le bilance e accomuna il mandriano al re, lo stolto al...
PNEI: Depressione e Diabete
IL BLOG DELLA NATUROPATIApnei depressione e diabetedi Maria CorgnaLe persone affette da depressione hanno un rischio più alto di sviluppare la forma più comune di diabete rispetto alle persone non depresse, secondo un nuovo studio che fa luce sui possibili...
LA MICOTERAPIA – I Funghi medicinali
IL BLOG DELLA NATUROPATIAla micoterapia: i funghi medicinali di Milena Nardone Fin dai tempi antichi i Funghi Medicinali sono stati utilizzati nella Medicina Popolare. Gli Egizi li consideravano il cibo dei faraoni, associati all’immortalità, mentre nell’Antica Cina...